COMETE

Cirri di schiuma chiara
danzano nel cielo
e lasciano cadere
ciuffi d’ombra
sulla sabbia rovente.

Terra di arsi silenzi
era il mio tempo giovane.

Come un gabbiano solitario
alla ricerca di voci
che incidono il silenzio
per regalare un sogno,
ti ho incontrato.

Smemorando,
ho cercato di fermare
per me
i battiti del tuo cuore.

Solo un attimo
hai posato le tue ali.

Ora,
il fragile guscio
delle mie attese
si è dissolto.

Nella levità mutevole del vento,
il tuo sorriso libero e felice
insegue la luce
di altre comete.

IL TUO POSTO

La nebbia luminosa
dell’alba cedeva il passo
allo splendore radiante
del sole, che appariva
sul mare.

Impaziente,
zittii lo stridulo verso
dei gabbiani.

Avrei voluto vestirmi
d’impalpabili trasparenze
e affidare al dondolio
delle onde questa pena
di lontananza.

Nell’acqua e nel sole,
quell’attimo sospeso
d’immenso
dissetava le mie radici.

Ancora attendo...

Quando busserai alla mia porta,
ci sarà sempre il posto tuo
nello spazio indifeso
della mia anima.



ATTIMO LIEVE

Io ti conosco,
piccolo borgo tra i castagni,
pugno di case di sasso
ove la sera ci si riuniva
a veglia nella penombra
delle candele accese.

Nel cielo
delle cose perdute
vola il ricordo
di una lontana estate
quando, quasi bambina,
coglievo l’inesplorata essenza
della ricerca del cuore.
Nel nitore delle labe indolenti
mi sei passato accanto.

Un sogno germogliava
con la rugiada
nel soffio d’argento
di un timido bacio.
Ma la tua luce
non era la mia.

Oltre l’attimo lieve,
ero già lontana
cercando il profumo
di un più vasto
respiro di vita.
E non ti ho visto
mentre mi sorridevi...

Per queste poesie Carla Pieroni ha ricevuto il Diploma di Primo Premio, l’assegno di 300 euro offerto dalla ditta Sicur Blitz di Orbassano e l’Antologia del Premio con le poesie e i racconti finalisti.