SECONDO PREMIO TROFEO PENNA D'AUTORE SEZIONE D (poesia religiosa) Lucillo Dolcetto di Varese Ecce Ancilla Domini Un lieve fruscio d’ale Ti rese paurosa allor che Gabriele apparve nella casa. A quali faccende intenta eri, quel giorno, Maria? Stavi filando la grezza lana? tornavi dal pozzo con la brocca piena? Quel saluto che Ti porse: «Ave Maria, piena di grazia», è da pensar che, forse, non comprendesti nella sua essenza? Quelle parole “oscure”, che Ti volevan madre senza conoscer uomo, quale tumulto in seno avranno sollevato? Quale dubbio in mente Ti avranno procurato! «La volontà sia fatta, secondo ’l mio Signore! Se sono la prescelta, non c’è d’aver timore. Anche se il mio sposo può essere dubbioso: quando verrà ’l momento sarà pur Lui contento da fare da tutore al Figlio del Signore».
Copyright © 2012 |
