Poesie di Mihaela Mitrache
       Pagine: 61
       Prezzo: 5,00 euro
       E-mail: paul@kowa.it
       Tel.: 329 1371911

     

    CURRICULUM

    MIHAELA MITRACHE è nata a Craiova (Romania) il 16-04-1973. Risiede a San Candido (BZ) e nel suo Paese di professione fa l’infermiera e la maestra di teatro.
    Nel suo Paese di origine ha pubblicato cinque libri di poesie, di cui il quarto “Poeme” e il quinto “Perduta tra le Alpi” sono stati tradotti in lingua Italiana e Tedesca, e si possono ritirare presso la libreria “Athesia” di Brunico (BZ).

        L’inverno dentro di me
        
        Non so chi spaccherá
        	i tuoi brutti pensieri
        
        se viene il mio inverno
        	e gela tutto.
        
        Non credo che la mia lingua 
        	voglia ancora il gusto
        	delle tue labbra
        
        se chiamo l’inverno
        	che è dentro di me.
        
        Non so
        	se ti alzeró piú al cielo.
        
        Se i miei seni si riempiono 
        	di ghiaccio.
        
        Riscaldami!
        
        
        
        
        
        Cambio
        
        Mi hai buttato
        	nel cestino
        e io non ti odiavo…
        
        Mi hai spezzato i sogni
        	e io non ti odiavo…
        
        Mi hai cambiato la vita
        	e io non ti odiavo…
        
        Mi hai vietato i pensieri
        	e io non ti odiavo…
        
        Solo che…
        	non ti amavo piú.
        
        
        
        
        
        
        Volo
        
        Volo nei miei sogni.
        
        Sola
        e libera
        mi nascondo 
        nel loro
        		corpo morbido.
        
        Sogni di seta
        per la festa dei miei pensieri;
        sogni di diamante
        	per il sole del tuo sguardo.
        
        
        
        
        
        
        Mi basti tu
        
        Mi basti tu!
        	in questo pezzo di sogno
        	senza inizio e senza fine…
        
        Mi basti tu!
        	per mandare via i miei brutti pensieri
        	e per spettinarmi l’alba.
        
        Mi basti tu!
        	cosí vicino a me
        	poi…
        	subito lontano
        	e anche i miei pensieri
        	non ti toccano piú.
        
        Mi basti tu!
        	Mi basti!

- VETRINA LETTERARIA -

 
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