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Corolla splendida
ieri racchiusa in solitudine
dedita alla meditazione,
assorbente di tutte le cose trascorrenti
in mezzo a petali
privati di linfa e lasciati cadere
Corolla saggia, oggi
tra petali di rinnovamento
pronta a stabilire saldi e variopinti contatti
per essere fiore duraturo e vitale
e risplendere
di energia irradiante
di nuova linfa.
Passo dopo passo
ti scopro
vita mia
imprevedibile, incontrollabile
inafferrabile
Sei l’automobile che vorrei guidare, ma
mi è concesso solo di essere trasportata
e di seguire la velocità stabilita
Accelerate e decelerate
mi lasciano
sbalordita
Affascinata più che mai
viaggio in te, vita.
Il mio grido inascoltato
è giunto fino a te, che l’hai abbracciato
Il Siri, il Vento, la Selva …
hanno spinto lontano il mio lamento…
Dolce e indifeso..
soave e solitario.
Il tuo pianto
si unisce al mio
nella comprensione
di un tormento condiviso.
Mortale e breve, il mio passato
immortale e immenso
il futuro
che mi accoglie
attraverso voce e grida
di amore e speranza.
Tutto è stato!
Il Siri
non ha più lacrime da diffondere…
Il Siri
non ha più lacrime d’asciugare.
L’odio è ormai amore
La Morte è Vita
Il tormento è gioia…
- VETRINA LETTERARIA -
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